Come un felino salta sul palco.

Il suo Show è esplosivo, sexy, e provocatorio.

E, il tipo che sotto i riflettori, si muove ballando, sa perfettamente che effetto fa alle ragazze! Peró dopo lo Show Freddie Mercury è un altra persona, timido, quasi goffo..."la Superstar si rifugia in un angolo".
È la sera di uno dei primi concerti di "A Night At The Opera" al Cunard-Hotel.

Chi non lo conosce da vicino, non sa che quello che hanno davanti, che quasi imbarazzato, tiene un bicchiere di Champagne in mano, vestito con una giacca a vento verde brillante, con finiture rosse, pantaloni rosso scuro e scarpe da tennis blu, è il cantante Leader dei Queen, che normalmente sul palco lo si vede in vestiti attillatissimi, bianchi o neri. 
Solo le unghie lo tradiscono, sono sempre bianche o nere laccate.
Il momento clou dei suoi Show è sempre quando durante il concerto, (si cambia vestito più volte), esce davanti al pubblico con i suoi pantaloncini corti, ed attillati.

Solo dopo essere riusciti a coinvolgerlo in una conversazione, è uscita la tigre che è in lui, i suoi argomenti preferiti sono: Beethoven, Bach e Benjamin Britten, che sono stati le basi per la superhit Bohemian Rhapsody, e dell'LP "A Night At The Opera", che dopo questi immensi successi, i Queen, sono diventati una delle Band più importanti, e Freddie una Superstar. "Che sarei diventavo una Star lo sapevo giá a 10 anni" ha detto molto sicuro di sè Freddie.

Una cosa è sicura: da vedere Freddie era sempre come una Star. Solo il fatto di vestire con vestiti strani,unici, e stravaganti, "andare in un negozio di vestiti a me non è mai passato per la testa" dice Freddie, "non vorrei mai andare in giro con la stessa maglia o pantaloni, come uno tra migliaia di altre persone, tutti vestiti uguali, per quello io cerco i miei vestiti in mezzo ai mercatini dell'usato, o nelle Botique "pazze""
Lui adorava indossare Velluto o Seta, "sono tutte e due cosi soffici, che si adattano alla pelle e al corpo", lui comunque è sempre stato molto attento a quello che indossava, alla Moda,non casuale, non per caso ha preso il diploma al Ealing Art College di Londra.

Freddie è tutt'oggi un amante dell'arte. Non c'è una mostra che Freddie non visiti. Ed anche in una sua canzone dimostra il suo amore per l'arte, "The Fairy Feller's Master-Stroke" tratta dall'album "Queen II" è stata ispirata da un quadro di Richard Dadd.

Anche privatamente Freddie ama l'arte, dalla sua ultima Turnè con i Queen in Giappone, è ritornato a casa con 4 casse di antiquariato Asiatico, ed ha allestito una stanza nella sua casa di Londra, in un altra stanza invece tutta completamente bianca c'è il suo pianoforte, dove compone le sue canzoni.

"Peró dove ci sentiamo più a nostro agio, io e la mia ragazza Mary (convivono già da più di 2 anni) è il salotto, e li non c'è niente di stravagante" dice Freddie mentre fa l'occhiolino.
Se il nuovo album "A Day At The Races" continua la sua corsa, così come è partito, allora in poco tempo il Superboy Freddie avrà un museo....

Margit Rietti
Traduzione: Michele De Nadal


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