The Miracle è un album speciale.

Lo è per la qualità del disco, delle canzoni e per la ritrovata ispirazione che la band ha trasfromato in canzoni.
Tuttavia, se l'opinione circa la bellezza del disco è soggettiva, una cosa è certa.

The Miracle è il disco di noi italiani di quella generazione di fans nati troppo tardi per seguire la band dall'inizio ma nati anche in tempo per vivere i Queen in contemporanea, sebbene per pochi anni soltanto.
Noi, ragazzi di metà anni 70, abbiamo conosciuto i Queen, ci siamo innamorati della loro musica e appassionati alla loro storia, praticamente tutti con The Miracle.

Quindi, si può dire che The Miracle è, per certi versi, il nostro album.

E la ripubblicazione di questo disco non è per noi un evento secondario.
E' un pò come rivivere quei giorni, quell'estate del 1989.. un modo di tornare indietro nel tempo e ripercorrere quei giorni in cui si è acceso il fuoco.
E se siete qui a leggere queste strampalate righe, vuol dire che quel fuoco lo avete ancora acceso. Come me, come tanti di noi. 

Pertanto rigustiamoci questo disco... perchè è grazie a The Miracle che i Queen fanno parte della nostra vita.

Ne è valsa la pena! 




QUEEN THE MIRACLE COLLECTOR'S EDITION

33 anni dopo, i Queen pubblicano il long Lost Origina cut dell'album del 1989

Cofanetto da 8 dischi: LP in vinile/5CD/DVD/Blu-ray in arrivo il 18 novembre.

Include "The Miracle Sessions", contenente oltre un'ora di registrazioni in studio inedite tra cui sei brani inediti, oltre all'intimo audio fly-on-the-wall della band al lavoro (mentre suona) in studio.

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Generalmente riconosciuto come l'album più "forte"dei Queen degli anni '80 e uno dei loro maggiormente ispirati, The Miracle, pubblicato nel 1989 è stato un successo mondiale raggiungendo il numero 1 nel Regno Unito e in diversi importanti mercati europei, riportanto persino la band ad ottenere un album d'oro negli Stati Uniti.

Brian May ha spesso citato la title track come la sua canzone preferita dei Queen di tutti i tempi.

Le sessioni estremamente prolifiche di The Miracle iniziarono nel dicembre 1987 e si protrassero fino a marzo 1989.
Sarebbe stato uno dei periodi più importanti nella storia dei Queen.
Quindici mesi prima, il 9 agosto 1986, il potente Magic Tour dei Queen si era concluso alla grande, davanti a un pubblico stimato di oltre 160.000 a Knebworth Park in Gran Bretagna.
Quando la band lasciò il palco quella notte, brindando allo spettacolo di punta del loro più grande tour fino ad oggi, difficilmente avrebbero potuto prevedere che Knebworth avesse segnato una linea nella sabbia. Questo sarebbe stato l'ultimo spettacolo dal vivo dei Queen con Freddie e il primo di una catena di momenti cruciali che portarono ad una lunga separazione per la band.

Ci sarebbero voluti 15 mesi e una radicale ristrutturazione delle dinamiche interne della band prima che i Queen si riunissero ai Townhouse Studios di Londra il 3 dicembre 1987, per iniziare a lavorare al loro tredicesimo album in studio.
Per la prima volta, i Queen avrebbero condiviso equamente i crediti di scrittura delle canzoni, indipendentemente da chi avesse concepito ogni canzone, un consenso di opinione che avrebbe avuto risultati fertili.

Dividere i crediti è stata una decisione molto importante per noi. Abbiamo lasciato il nostro ego fuori dalla porta dello studio", dice Brian, "e abbiamo lavorato insieme come una vera band, qualcosa che non è sempre stato. Vorrei che l'avessimo fatto 15 anni prima".

Roger ha detto: "Le decisioni vengono prese in base al merito artistico, quindi 'Tutti hanno scritto tutto' è la linea, piuttosto che l'ego o qualsiasi altra cosa che si frappone. Sembra che lavoriamo insieme meglio ora di prima. Siamo personaggi con gusti diversi in molti modi. Avevamo molte discussioni in studio, ma questa volta abbiamo deciso di condividere tutto il modo di scrivere le canzoni, che penso fosse molto democratico e fosse una buona idea".

Questo senso di unità è stato elegantemente trasmesso dalla copertina del direttore artistico della band Richard Gray per The Miracle, che raffigura i quattro volti dei Queen fusi in uno. "La copertina rappresenta l'unità del gruppo in quel momento: una fusione senza soluzione di continuità di quattro persone che diventano una sola", ha detto May. "Avevamo anche a che fare con il deterioramento della salute di Freddie e ci stavamo unendo per sostenerlo".

Mentre Freddie non poteva più andare in tour, i Queen rimasero una band di sbalorditiva intraprendenza creativa. Come ha riferito John Deacon, hanno perciò incanalato la loro chimica dal vivo in studio: "Nelle prime settimane di registrazione abbiamo fatto molto materiale dal vivo, molte canzoni, alcune jam e sono venute fuori idee".

"Party" e il rock grezzo "Khashoggi's Ship" "si sono evoluti in modo naturale, immediatamente", ha detto Freddie.
Ispirato da qualcosa che avrebbe detto Anita Dobson e successivamente adottato per le proteste contro l'apartheid, l'imponente "I Want It All" è stato, sebbene scritto prima che la band entrasse in studio, una forte espressione dei poteri heavy-rock dei Queen affinati dai concerti. "Non siamo mai stati in grado di eseguire questa canzone dal vivo con Freddie", ha detto May. "Sarebbe diventato una sorta di fulcro dello spettacolo dei Queen, ne sono sicuro, perché era molto partecipativo - progettato per far cantare al pubblico - molto inno".

Dice Roger: “Molte tracce di [Miracle] contengono delle prime takes; abbiamo cercato di preservare quella freschezza. Abbiamo cercato di catturare tutto l'entusiasmo che avevamo nel suonare insieme come band".

La scrittura dei Queen rifletteva anche le loro circostanze personali. Il dramma strappato dai titoli di "Scandal" è stato il contributo personale di May all'intrusione della stampa nei rispettivi affari personali dei membri della band. Scelto da Deacon per elogi, il vertiginoso pezzo di Freddie, "Was It All Worth It", è stato interpretato in retrospettiva come una riflessione sulla salute del cantante.

Un altro ingrediente nel mix era David Richards, che aveva lavorato con i Queen sin dalla sua nomina come assistente ingegnere in Live Killers. Dopo ulteriori crediti in A Kind of Magic e Live Magic, Richards si è fatto avanti per co-produrre The Miracle, elogiato da May per la sua abilità tecnica tale da definirlo un  "mago".

I mesi trascorsi in studio hanno dato vita a più di 30 canzoni, più di quanto i Queen avrebbero potuto aver bisogno per un album. Dieci tracce sono state selezionate per la pubblicazione, con altre successivamente apparse come B-side o tracce da solista, o trasferite agli album Innuendo e Made in Heaven. Cinque singoli di successo hanno supportato l'album.

Brian dice: “Avevamo tutti questi frammenti di brani, e alcuni erano semifiniti, alcuni erano solo un'idea e alcuni erano quasi finiti, e in qualche modo è successo da solo. Ci sono alcune tracce su cui vorresti sempre  lavorare, e così vengono finite, e ci sono alcune tracce che pensi, 'Oh è fantastico, ma non so davvero cosa farne in questo momento ', quindi sono naturalmente lasciate per strada".

La maggior parte di queste tracce non utilizzate è rimasta indisturbata negli archivi dei Queen negli ultimi 33 anni.

Per il fandom più appassionato dei Queen, nel frattempo, uno degli elementi più attesi del nuovo cofanetto è il CD The Miracle Sessions con take originali, demo e take grezzi dell'intero album più sei tracce aggiuntive mai ascoltate prima, tra cui due con Brian su voce.

Abbastanza allettante che questo disco di oltre un'ora offre la prima messa in onda ufficiale di canzoni quasi mitiche come "Dog With A Bone", "I Guess We're Falling Out", "You Know You Belong To Me" e il toccante " Face It Alone', pubblicato come singolo ad ottobre. (qui le lyrics)

Aggiungi a ciò, il tesoro sommerso che va dalle riprese e dalle demo originali ai tagli approssimativi che indicano l'album che sarebbe diventato The Miracle.

Ma forse le vere gemme del CD di The Miracle Sessions sono i segmenti parlati che chiudono le bobine delle riprese musicali.
Mentre il nastro in studio continua a girare a Londra e Montreux, i quattro membri sono colti nella loro massima franchezza, offrendo agli ascoltatori l'esperienza inquietante di stare in piedi tra Freddie, Brian, John e Roger mentre scherzano, discutono, si scambiano battute e mostra sia la gioia che la frustrazione che occasionalmente scaturisce da questo scambio di conversazioni.

Con la band che arriva in studio con scarso materiale mappato, queste sessioni hanno trovato i Queen nella loro forma più ispirata e impulsiva, e quell'atmosfera si riflette non solo nella musica ma negli scambi familiari che la punteggiano. Come ha detto Freddie: "Penso che sia l'album in cui siamo stati più uniti in termini di scrivere insieme".

“Before we all pass out, can I just try this?”

Freddie Mercury (‘I Want It All’)

“I don’t want to do the fancy bits now…I’ll do them later.”

Brian May (‘Khashoggi’s Ship’)

Ascoltati per la prima volta nella storia dei Queen, gli outtakes parlati delle The Miracle Sessions portano i fan in studio a sperimentare la dinamica della band, più naturale e rivelatrice di qualsiasi intervista "ufficiale".

Questi scambi incustoditi - a loro volta maliziosi, incoraggianti, spiritosi - catturano la band per come era veramente durante la genersi di The Miracle, compreso il rinnovato entusiasmo per il loro ritorno in studio e guidati da una rara chimica da cui ancora scaturivano scintille.

Un'altra chicca per il cofanetto è il ripristino di "Too Much Love Will Kill You".
Inizialmente The Miracle doveva essere un album di 11 tracce, ma "Too Much Love" è stato rimossa all'ultimo minuto a causa di problemi di pubblicazione irrisolti.
Più tardi, la versione originale dei Queen sarebbe emersa in Made in Heaven nel 1995, con la voce solista di Freddie.
Mentre la versione CD dell'album rimane fedele al familiare ordine di esecuzione di dieci canzoni, il disco in vinile in questa edizione da collezione segna la prima volta che "Too Much Love Will Kill You" viene presentata come parte dell'album, nell'esatta posizione sul lato A che le era stata assegnata nel 1989.

Inoltre, The Miracle Collector's Edition è ricca di rarità, outtakes, brani strumentali, interviste e video, inclusa l'ultima intervista rilasciata da John, dal set del video per il singolo "Breakthru".
Il ricco cofanetto include anche un sontuoso libro con copertina rigida di 76 pagine con fotografie inedite, lettere originali del fan club scritte a mano dalla band, recensioni della stampa dell'epoca e ampie note di copertina, con ricordi di Freddie, John, Roger e Brian su sia la realizzazione dell'album che alcuni dei loro video più iconici.

Con una miriade di affascinanti intuizioni su un momento estremamente cruciale nella storia leggendaria dei Queen, questo è l'edizione di The Miracle che i fan stavano aspettando.


 The Miracle - Collector's Edition

Elenco dei contenuti

LP IN VINILE: The Miracle

Lost Cut LP originale 

The Miracle come mai sentito prima.
Tratto da un master tape del marzo 1989, il Long Lost Cut ripristina "Too Much Love Will Kill You" come era originariamente intesa, nella posizione esatta sul lato ONE assegnata nel 1989, incastonato tra "I Want It All" e "Invisible Men'.
La copertina aggiornata dell'LP presenta l'album con una copertina apribile per la prima volta nella sua storia.

1. Party [Side A]
2. Khashoggi's Ship [Side A]
3. The Miracle [Side A]
4. I Want It All [Side A]
5. Too Much Love Will Kill You [Side A]
6. The Invisible Man [Side A]
7. Breakthru [Side B]
8. Rain Must Fall [Side B]
9. Scandal [Side B]
10. My Baby Does Me [Side B]
11. Was It All Worth It [Side B]

CD 1:The Miracle

L'album è stato originariamente pubblicato su CD, rimasterizzato da Bob Ludwig nel 2011 dai master mix originali di prima generazione.

1. Party
2. Khashoggi's Ship
3. The Miracle
4. I Want It All
5. The Invisible Man
6. Breakthru
7. Rain Must Fall
8. Scandal
9. My Baby Does Me
10. Was It All Worth It

CD 2: The Miracle Sessions

Un'affascinante finestra sul processo creativo della band con tanto di registrazioni originali, demo e prime versioni, incluso il nuovo singolo "Face It Alone", tra sei tracce inedite, due delle quali con la voce di Brian May.

Presentate qui per la prima volta in assoluto: When Love Breaks Up, You Know You Belong To Me, I Guess We’re Falling Out, Dog With a Bone, Water, and Face It Alone.

Altrettanto rivelatori - e sicuramente apprezzati dall'hardcore dei Queen - sono gli scambi parlati tra i quattro membri al Townhouse, Olympic e Mountain Studios, che offrono agli ascoltatori un'istantanea unica della loro amicizia e della loro dinamica lavorativa.

1. Party (Original Take)
2. Khashoggi’s Ship (Original Take)
3. The Miracle (Original Take With John’s Ending)
4. I Want It All (Original Take)
5. The Invisible Man (Early Version With Guide Vocal)
6. When Love Breaks Up (Demo)
7. Breakthru (Real Drums And Bass)
8. Rain Must Fall (Demo)
9. Scandal (Original Rough Mix)
10. My Baby Loves Me
11. Was It All Worth It (Original Take)
12. You Know You Belong To Me
13. I Guess We’re Falling Out (Demo)
14. Dog With A Bone
15. Water (Demo)
16. Face It Alone

CD 3: Alternative Miracle

Originariamente considerata all'epoca, questa compilation di tracce extra da The Miracle, B-sides, versioni estese e versioni singole è stata cancellata a causa di un programma di pubblicazione diverso.

1. I Want It All (Single Version)
2. Hang On In There [B-Side]
3. Breakthru (12” Version)
4. Stealin’ [B-Side]
5. The Invisible Man (12” Version)
6. Hijack My Heart [B-Side]
7. Scandal (12” Version)
8. My Life Has Been Saved [B-Side]
9. Stone Cold Crazy (Live At The Rainbow, London '74) [B-Side]
10. My Melancholy Blues (Live At Houston, Texas ’77) [B-Side]
11. Chinese Torture [Instrumental]

CD 4: Miracu-mentals

versionii strumentali e basi delle dieci canzoni che compongono The Miracle.

1. Party (Instrumental)
2. Khashoggi's Ship (Backing Track)
3. The Miracle (Backing Track)
4. I Want It All (Backing Track)
5. The Invisible Man (Backing Track)
6. Breakthru (Backing Track)
7. Rain Must Fall (Backing Track)
8. Scandal (Backing Track)
9. My Baby Does Me (Backing Track)
10. Was It All Worth It (Backing Track)

CD 5, The Miracle inteviews

La band discute, con le loro stesse parole, del processo creativo dietro l'album. La prima intervista, Queen for an Hour, è stata trasmessa su BBC Radio 1 il 29 maggio 1989. Il presentatore Mike Read parla con la band per quella che sarebbe stata la loro ultima intervista di gruppo. In questa intervista, Freddie suggerisce per la prima volta che i suoi giorni in tour sono finiti.

La seconda intervista presenta Roger Taylor e Brian May che parlano con il conduttore Bob Coburn e ricevono telefonate in diretta sul popolare programma radiofonico statunitense Rockline.

1. Queen For An Hour (Trailer)
2. Queen For An Hour (Roger, John, Freddie & Brian with Mike Read)
3. Queen For An Hour (Trailer Out-takes)
4. Rockline (Brian & Roger with Bob Coburn)

BLU-RAY / DVD:

The Miracle Videos


The Miracle Videos include i cinque video musicali promozionali e contenuti bonus su entrambi i formati Blu-ray e DVD.

The Miracle Interviews:

Interviste a Roger, Brian e John sul set delle riprese del film "Breakthru" nel giugno 1989, di Gavin Taylor.

John Deacon non ha rilasciato ulteriori interviste da quel giorno.

The Making of the Miracle Videos:

Questa sezione contiene filmati dietro le quinte dei video di "I Want It All", "Scandal", "The Miracle" e "Breakthru".

The Making of the Miracle Album Cover:

Il graphic designer dei Queen, Richard Gray, parla e dimostra come ha realizzato l'innovativa copertina dell'album The Miracle.

1. I Want It All (Promo Video)
2. Breakthru (Promo Video)
3. The Invisible Man (Promo Video)
4. Scandal (Promo Video)
5. The Miracle (Promo Video)
6. Was It All Worth It (Promo Video)
7. The Making Of The Miracle Videos (Compiled by Rudi Dolezal, this feature contains behind the scenes footage of I Want It All, Scandal, The Miracle and Breakthru videos)
8. The Miracle Interviews (Interviews with Roger, Brian and John on the set of the Breakthru film shoot in June 1989, by Gavin Taylor. John has given no further interviews since that day)
9. The Making Of The Miracle Album Cover (Filmed in 1989, Queen’s graphic designer Richard Gray talks about and demonstrates how he made the ground-breaking The Miracle album cover)


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