L'articolo che segue è decisamente interessante; abbiamo tradotto uno studio condotto da Bob Wegner del sito www.queelive,ca.
Ho trovato l'articolo molto interessante è trovo che dia una visione unica del "Live Killers", cosi come è stato realizzato.
Il testo è in soggettiva, nel senso che esprime le opinioni dell'autore dell'analisi.L'autore dice esplicitamente di avere solo 13 bootleg relativi al tour europeo del '79, perciò non ha potuto analizzare tutte le canzoni del disco e, in generale, questo rende il lavoro incompleto.
Come metodo di verifica pare abbia utilizzato solo....l'orecchio (non fa, infatti riferimento, a programmi per computer capaci di analizzare l'audio. Ovviamente finché si tratta di confrontare segmenti lunghi una trentina di secondi o più, il solo ascolto (maniacale) può bastare; ma l'autore riporta sostanziali differenze anche di due o tre secondi e questo mi lascia il dubbio che (forse) in alcuni ragionamenti si sia spinto troppo in la.
A sostegno della propria tesi (e ciò che i brani del Live Killers sarebbero il risultato di un collage tra più esibizioni) riporta una dichiarazione rilasciata da Roger nel '79 nella quale disse: "Nel Live Killers l'unico strumento dal vivo è la grancassa"!
Sia che Roger scherzasse o meno, le sue parole non sono da interpretare nel senso che fu operato un 'copia/incolla' sui singoli brani! Semmai può significare che risuonarono in studio le canzoni, un po' in stile Tribute tanto per intenderci.
Spesso nell'analisi l'autore fa riferimento a dei cambi di tono tra l'inizio e la fine di un brano: non so se questo basti a dire che si tratti di due segmenti presi e incollati da due esibizioni differenti, ma quanto meno vuol dire che l'autore è dotato di un orecchio musicale notevole!
Insomma l'articolo è senza dubbio interessante e merita la nostra lettura...e penso che possa stimolare i fans appassionati, specie quelli che collezionano bootleg o materiale live.Una bella sfida confrontare tanto materiale audio, senza dubbio.Ma crediamo che il LIVE KILLERS meriti tutta l'attenzione possibile!
>Fin dall'età di 12 anni ho ascoltato il Live Killers dei Queen per un totale di almeno un centinaio di volte, e ho sempre amato ogni minuto di questo album. Dopo aver scaricato il mio primo live bootleg tratto dal tour europeo dei Queen (un CD italiano intitolato "Live in Cologne" e contenente 13 brani), sono rimasto stupefatto dalla constatazione che tutte e 13 le tracce sono versione che non appaiono nell'album ufficiale.
Comunque, dopo aver ascoltato altri show tratti dal medesimo tour mi sono fatto prendere dalla curiosità di scoprire da quali date fossero tratte le canzoni inserite nel Live Killers.
Passati alcuni anni, dopo aver ascoltato e visto varie parti di molti dei concerti di quel tour europeo datato 1979, sono giunto ad alcune conclusioni circa l'origine delle tracce dell'album. Sopratutto, dopo aver ascoltato il concerto di Francoforte del 2 febbraio ritengo di aver fatto alcune interessanti scoperte, pertanto ho deciso di realizzare questo progetto di analisi.
Questo tipo di lavoro mi è stato ispirato dal sito "The Garden Tapes" interamente dedicato alla decostruzione dell'album dei Led Zeppelin "The Song Remains The Same".
L'autore del sito, Eddie Edwards, ha speso parecchio del suo tempo nell'analisi di questo album (non ufficiale) della band di Plant e il risultato è un lavoro davvero notevole, scritto con semplicità e chiarezza. Spero di essere riuscito a realizzare un lavoro simile a questo.
Quello scritto da Edwars merita grande attenzione anche da parte di chi non è propriamente un fans degli Zeppelin.In un'intervista del 1979 Roger Taylor, proprio parlando del Live Killers (un disco che notoriamente non ha mai amato, n.d.t.) disse che "L'unico strumento suonato davvero dal vivo su questo LP è la grancassa"! Sicuramente il batterista ha voluto scherzare, tuttavia questa battuta potrebbe offrire una chiave di lettura sul lavoro in studio che venne fatto per dare alle stampe il disco nella sua versione definitiva.Per molti fans dei Queen, il Live Killers ha rappresentato fino ad oggi un autentico mistero.
Personalmente mi considero con orgoglio un 'analista' della carriera live della band, e per realizzare questo progetto ho preso in esame le registrazioni non ufficiali del tour del 1979, tuttavia ogni ulteriore contributo sarà sempre ben accetto. In questo senso, un amico mi ha segnalato che in un magazine del 1979/80 riporta l'indicazione che uno dei primi show utilizzati per la compilazione del Live Killers fu quello di Lione del 17 febbraio, assieme ad un altro paio di cui non ricordo le date. Se qualcuno fosse in possesso di questa rivista può contattarmi! Si è inoltre, dato per scontato che nel Live Killers non vi siano brani estratti dai concerti che i Queen tennero negli U.S.A. o in Giappone, posto che le note di copertina del disco stesso indicano esclusivamente come fonte il tour europeo compreso tra gennaio e marzo del 1979.
Seguendo tale indicazione, ecco di seguito l'elenco dei concerti in versione bootleg da cui ho attinto per la mia analisi e dai quali sarebbero state tratte le canzoni per il Live Killers:
Dortmund 1-21-79
Berlin 1-24-79
Brussels 1-26-79 (audio and video)
Rotterdam 1-29-79 (video)
Rotterdam 1-30-79
Cologne 2-1-79
Frankfurt 2-2-79
Zurich 2-4-79
Munich 2-11-79 (video)
Barcelona 2-19-79
Barcelona 2-20-79
Madrid 2-23-79 (video)
Paris 2-27-79 (video, even if it's only 5 seconds of footage!)
Paris 2-28-79 (audio and video)
Paris 3-1-79 (audio and video)
Un'altra nota: nel concerto di Bruxelles del 26 gennaio, Brian afferma che si tratta del primo concerto da loro registrato, in quanto avevano deciso che era giunto il momento di pubblicare un live album. Tuttavia, sapendo che esistono registrazioni risalenti anche ai tour precedenti, se ne può dedurre che Brian abbia fatto riferimento in quell'occasione alla prima registrazione di un concerto in multi-traccia (quindi in una qualità audio superiore a quelle precedenti, n.d.t.).
Per questo lavoro di analisi ho ricevuto molte critiche, specie da tutti coloro che non hanno ben chiaro in mente cosa sia un bootleg. Un concerto come quelllo di Francoforte 1979, ad esempio, è stato registrato direttamente dal pubblico, una circostanza che rende parecchio improbabile l'alterazione ad hoc dell'audio da parte dei Queen.
Se questo tipo di concetto di sorprende, consiglio a tutti di leggere le analisi fatte sia per i Led Zeppelin che per l'album "Alive" dei Kiss.Altri, invece, hanno criticato il mio lavoro classificandolo come eccessivamente fantasioso e privo delle necessarie conoscenze per poterlo realizzare. Probabilmente queste critiche nascono da persone che, al contrario di quanto ho fatto io, non hanno passato il loro tempo ad ascoltare il Live Killers e il tour del 1979 con grande attenzione. Per tutti coloro che ritengono non vi siano differenze tra gli show 'originali' e l'album, posso solo garantire che esistono! Non credo, comunque, che si tratti di attacchi personali ma, piuttosto, della paura per alcuni fans della reale possibilità che sul Live Killers esistano dei 'tagli' tali che, durante l'ascolto di una singola canzone' si passi senza soluzione di continuità da un'esibizione ad un'altra, pur non essendo rilevabili 'stacchi' apprezzabili.
Solo per fare due esempi, posso dire che 'Get Down, Make Love' e 'Brighton Rock' sono il frutto dell'unione di 5 differenti esecuzioni live.
Il fatto che secondo alcuni questo non sia vero, davvero non riesco a comprenderlo.In questo lavoro non c'è alcun intento egoistico da parte mia, e non sono certamente in cerca di alcun riconoscimento. Sono un serio ed onesto fan dei Queen, motivato solo dalla volontà che per ogni fans possano esistere informazioni accurate e facilmente accessibili. Quindi mi limito a riportare quali sono i 'tagli' e le modifiche presenti nel Live Killers. Non si tratta di credere o meno a questa analisi: è solo questione di accettare i fatti per ciò che sono. Credetemi: vorrei anch'io che il Live Killers fosse una mera compilation di due o tre concerti presi dal tour europeo del 1979, ma purtroppo si tratta di qualcosa di molto più complesso.
L'analisi che seguo è aggiornata al 7 Agosto 2007.Inizio questo progetto riportando di seguito alcune dichiarazioni pubblicate si Queenzone.com a firma di Greg Brooks (archivista ufficiale dei Queen, n.d.t.)
Dal tour del 1979 posso dire che nei nostri archivi esistono almeno 13 show in formato audio. Dovrebbero essere tutti completi, tuttavia non posso dirlo con assoluta certezza perchè finora non abbiamo mai avuto motivo di ascoltarli. Tuttavia, resta il fatto che il periodo Live Killers risulta 'coperto' almeno da un punto di vista audio...altrettanto non si può certamente direi dell'aspetto video di quel tour. Solo quando avremo analizzato tutte le registrazioni in modo completo potremo davvero esprimerci con maggiore certezza. Potremmo anche scoprire con maggiore chiarezza quali frammenti furono utilizzati per compilare il Live Killers. Allo stesso modo potremo stabilire quale sia la qualità di queste registrazioni.
Evidente, comunque, che se alcuni nastri furono scartati al momento di realizzare il Live Killers, devono esserci state delle buone ragioni, anche di carattere tecnico. Ancora non sappiamo nulla, ma presto potremo dire di più. Allo stato attuale non siamo mai scesi nel profondo dei dettagli concernenti il Live Killers perchè non c'è stata l'occasione, a differenza di quanto avvenuto, ad esempio, per la Solo Collection di Freddie del 2000.
Questo quanto promesso. Siamo finalmente entrati in un'era nella quale la Queen Productions ha avviato un dialogo diretto con i fans della band. Perciò, quando Greg Brook pubblicherà il risultato del suo lavoro sarà possibile confrontarlo con la mia analisi. Per adesso date uno sguardo al mio lavoro. Buon divertimento!
Tutte le porzioni di seguito elencate sono state inserite perchè contengono alcuni dei tagli operati sul Live Killers allo scopo di unire più pezzi tratti da vari concerti.
We Will Rock You (fast)
0 - 1:16 sconosciuto
1:16 - 1:55 sconosciuto
1:55 - 3:16 sconosciuto
Let Me Entertain You
0 - 3:15 sconosciuto
3:15 - 3:16 Barcellona 20-02-1979
Death On Two Legs
0 - 3:25 Barcellona - 20-02-1979
3:25 - 3:33 Francoforte - 02-02-1979
Killer Queen
0 - 1:57 Francoforte - 02-02-1979
Bicycle Race
0 - 1:28 Francoforte - 02-02-1979
1:28 - 1:29 Zurigo - 04-02-1979
I'm In Love With My Car
0 - 1:59 Zurigo - 04-02-1979
1:59 - 2:01 sconosciuto
Get Down, Make Love
0 - 0:38 sconosciuto
0:38 - 1:43 Barcellona - 20-02-1979
1:43 - 2:35 sconosciuto
2:35 - 3:17 Parigi - 01-03-1979
3:17 - 3:44 Francoforte - 02-02-1979
3:44 - 4:04 sconosciuto
4:04 - 4:31 sconosciuto
You're My Best Friend
0 - 2:10 sconosciuto
Now I'm Here
0 - 0:06 sconosciuto
0:06 - 0:51 Francoforte - 02-02-1979
0:51 - 4:05 sconosciuto
4:05 - 8:42 sconosciuto
Dreamers Ball
0 - 0:44 Lione - 17-02-1979 (?)
0:44 - 3:42 sconosciuto
Love Of My Life
0 - 0:24 Parigi - 27-02-1979 (?)
0:24 - 4:59 Francoforte - 02-02-1979
'39
0 - 3:26 Francoforte - 02-02-1979
Keep Yourself Alive
0 - 4:00 sconosciuto
Don't Stop Me Now
0 - 4:28 sconosciuto
Spread Your Wings
0 - 5:15 sconosciuto
Brighton Rock
0 - 0:13 sconosciuto
0:13 - 0:31 Parigi - 28-02-1979
0:31 - 2:36 sconosciuto
2:36 - 5:56 sconosciuto
5:56 - 6:58 Parigi - 01-03-1979
6:58 - 11:02 sconosciuto
11:02 - 11:27 Francoforte - 02-02-1979
11:27 - 12:16 sconosciuto
Mustapha / Bohemian Rhapsody
0 - 6:01 Francoforte - 02-02-1979
Tie Your Mother Down
0 - 3:41 Francoforte - 02-02-1979
Sheer Heart Attack
0 - 3:35 sconosciuto
We Will Rock You
0 - 2:48 Francoforte - 02-02-1979
We Are The Champions
0 - 3:27 Zagabria - 06-02-1979 (?)
God Save The Queen
0 - 1:32 Rotterdam - 30-01-1979 (?)
WE WILL ROCK YOU(FAST)/LET ME ENTERTAIN YOU:
dopo aver ascoltato 12 live bootleg non sono in grado di risalire all'esatta data in cui questi due pezzi furono eseguiti. Tuttavia, non avendo a disposizione tutti i live di quel tour è ragionevole pensare che siano contenute in uno dei 16 show che non possiedo. C'è da segnalare un 'taglio' al minuto 1:16 di We Will Rock You prima dell'assolo al basso di John, il che mi fa pensare che possa trattarsi dell'unione tra due differenti esibizioni. Tale taglio trova conferma nel fatto che quando Freddie canta la parola 'rock' il suono stereo si amplia.
Al minuto 1:55 l'effetto stereo si riduce, tornando in linea con il missaggio che caratterizza tutto il minuto 1:16 iniziale. Questo tipo di modifiche sono rilevabili con un buon impianto stereo.
Per quanto riguarda Let Me Entertain You c'è solo una piccola modifica: quando il brano finisce, il Cd passa subito alla traccia successiva e si può sentire un leggero 'click' e il livello del suono di sottofondo (il pubblico, n.d.t.) tende ad aumentare. Il momento in cui si passa al concerto di Barcellona del 20 Febbraio.
SOMEBODY TO LOVE/IF YOU CAN'T BEAT THEM:
questi due brani non sono ovviamente presenti nel Live Killers ma, seguendo l'andamento del tour, erano collocati solitamente a questo punto dello spettacolo. Il brano scritto da John non è mai stato particolarmente popolare, quindi si può capire la scelta di non inserirlo nel disco. Somebody To Love, invece, ha sempre rappresentato uno dei momento centrali dei concerti dei Queen, con la voce di Freddie in grande spolvero.
Le occasionali imperfezioni vocali potevano essere facilmente aggiustate. Comunque, questo tour non sarà certamente ricordato come quello in cui la voce di Freddie ebbe la massima forza e la miglior estensione possibile, pertanto si può dire che le live version di questo brano furono decisamente inferiori nel Jazz tour rispetto a quanto fatto nel News Of The World tour, e probabilmente questa è la ragione principale per cui il brano non fu inserito nella tracklist del Live Killers (che, è bene ricordarlo, doveva rappresentare quanto fatto dai Queen nel solo tour del 1979, n.d.t.).
Tornando a If You Can't Beat Them, va detto che spesso non veniva suonata per lasciare spazio a Fat Bottomed Girl o subito dopo Brighton Rock, in linea con quanto avveniva sul palco nel tour USA/Canada del 1978. il brano di Brian fu probabilmente escluso dal Live Killers perchè presentava tre parti armoniche non sempre riuscite perfettamente.
Ma certamente gà nel 1979 sarebbe stato possibile modificare gli eventuali errori dal vivo., pertanto personalmente continuo a non capire il motivo per cui furono estromessi questi brani, che dal vivo rendevano alla grande, in favore ad esempio di un pezzo come Dreamers Ball, bella canzone ma che in un live rende sicuramente meno.
DEATH ON TWO LEGS:
questo brano, comprese le parole iniziali pronunciate da Freddie (e censurare con una serie di 'bip' nel Live Killers, n.d.t.) fa parte dello show tenutosi a Barcellona il 20 Febbraio. A proposito del 'taglio' effettuato sulle parole introduttive di Freddie, va detto che non fu realizzato con la massima precisione possibile. Al momento in cui Freddie pronuncia la parola 'Death' (per indicare il titolo del brano, n.d.t.) si può ancora sentire l'eco della parola 'him', opportunamente 'bippata' per censurare il testo (che era il seguente: "He call him motherfucker; do you know what motherfucker means?" "We call him, we also call him Death On Two Legs, heh heh heh hey"). Alla fine anche il numero degli 'hey' pronunciati da Freddie sono inferiori a quelli reali: 6 nel concerto spagnolo, solo 4 nel Live Killers.
Un 'taglio' che si può giustificare con l'eccessività della ripetizione. Va chiarito che questo esempio serve a dimostrare una delle possibilità che la registrazione in multi-traccia offre in fase di post-produzione.
Scendiamo ora in maggori dettagli musicali: dal minuto 0:54 al minuto 1:04 l'introduzione alla chitarra di Brian è presa da un altro show, probabilmente perchè lo stesso Brian desiderava un assolo migliore per un disco ufficiale. Dopo il minuto 1:04 il missaggio del brano cambia radicalmente. Per i primi 5 secondi la chitarra si sente soprattutto sul canale di destra, mentre subito dopo l'effetto stereo torna ad estendersi.
La parte in cui Freddie canta 'all right' (minuto 1:13) o è stato alterato in fase di post-produzione o è stato preso da uno show diverso da quello di Barcellona. Stessa cosa può dirsi per le parole 'fools' (minuto 2:04) e 'suicide' (minuto 2:47). Al di la di questi piccoli ritocchi, si tratta di un'eccellente versione live del brano scritto da Freddie. Il taglio più evidente, infine, è ravvisabile al minuto 3:25 che ci porta direttamente alla concerto di Francoforte del 2 Febbraio.
KILLER QUEEN:
sicuramente si tratta dell'esibizione di Francoforte, così come indicato dalle note di copertina del Live Killers. La reazione del pubblico alle prime note suonate al piano da Freddie è infatti la medesima che si puòriscontrare nel bootleg.
BICYCLE RACE:
anche questo brano è stato registrato durante il concerto di Francoforte del 2 Febbraio. Tuttavia, dopo aver ascoltato non meno di 20 concerti relativi a quel tour, comprese anche le date americane e giapponesi, sono giunto alla conclusione che il battito di mani chiaramente ascoltabile sul Live Killers dopo la frase 'You say black, I say white' contiene un overdub (cioè un alterazione rispetto all'originale, n.d.t.).
Dopo il battito di mani, inoltre, si può ascoltare per un paio di secondi uno strano ronzio. Tutto questo evidentemente contrasta con quanto affermato da Brian, secondo cui nel Live Killers non vi sarebbero overdub. Forse ha dimenticato l'esistenza di simili accorgimenti, essendo passati ben 25 anni dalla pubblicazione del disco. Infine, al minuto 1:28 si può udire chiaramente un 'click' che segna il passaggio al concerto di Zurigo del 4 Febbraio.
I'M IN LOVE WITH MY CAR:
tratta dalla data di Zurigo è assolutamente fedele all'originale, con una grandissima prestazione vocale di Roger. L'unico 'taglio' è ravvisabile al minuto 1:59 ed è relativo alla reazione del pubblico per la fine della canzone, che avviene troppo presto rispetto all'effettiva conclusione della canzone.
GET DOWN, MAKE LOVE:
la provenienza dei primi 38 secondi non sono riuscito a individuarli, ma dal minuto 1:43 siamo certamente al concerto di Barcellona del 20 Febbraio.
Quando Freddie e Roger pronunciano per la prima volta la parola 'Get' è possibile ascoltare un click nel canale di destra: da quel momento in poi e fino al minuto 2:35 il suono è preso dal concerto del 03-01-1979 di Parigi; dopo il minuto 3:17 e fino al minuto 3:44 siamo, invece, sul palco di Francoforte. Altro 'taglio' facilmente ravvisabile al minuto 4:04 in cui si passa dal suono stereo al mono per l'ultimo coro. Da questo punto in poi il sibilo di sottofondo e il rumore prodotto dal pubblico scompaiono. Per chi avesse dei dubbi circa questa analisi, provi a confrontare il primo coro con l'ultimo: sono completamente diversi.
In definitiva questo brano può essere considerato un collage tra 5 diverse esibizioni, una scelta poco comprensibile se si pensi che sarebbe stato sufficiente scegliere una versione suonata integralmente nel modo giusto. Nel suo ultimo libro Greg Brooks afferma il contrario, tuttavia è evidente che almeno i primi 42 secondi di questa canzone non sono quelli dello show di Parigi come indicato nelle note di copertina del Live Killers: 3 secondi di 'effetto ritardato' (delay) sulla voce di Freddie nel disco sono assenti e la parte in cui canta 'ch ch ch ch' al minuto 3:03 è relativa ad un altro concerto.
YOU'RE MY BEST FRIEND:
nei 4 tour che vanno dal 75 al 79 l'esibizione di questa canzone è sempre stata perfetta, tanto che tra uno show e l'altro le differenze erano davvero minime. Tuttavia ancora non ho individuato con certezza da quella concerto sia stata tratta questa versione contenuta nel Live Killers.
NOW I'M HERE:
l'eco che si può ascoltare nelle parole iniziali pronunciate da Freddie è stato aggiunto in studio. Dal minuto 0:06 al minuto 0:51 siamo a Francoforte, dopo si passa ad un'altra esibizione che purtroppo non ho ancora identificato con precisione. La frase cantata da Freddie 'Just a new man' è un overdub, in quanto si possono distinguere chiaramente 2 piste vocali di Freddie. Attorno al minuto 4:05 c'è un aggiustamento: prima che Freddie canti il suo primo 'Yeah', è possibile ascoltare il pubblico che canta la medesima parola, segno che si tratta di una 'risposta' ad uno 'Yeah' precedente, tagliato nella versione definitiva (altrimenti non si spiega come il pubblico potesse conoscere le intenzioni di Freddie, n.d.t.).
DREAMER'S BALL:
la particolarià di questa canzone è che è stata suonata dai Queen con un mezzo semi-tono più veloce rispetto all'originale. Nel libro di Greg Brook il pezzo è accreditato al concerto di Lione del 17 Febbraio, tuttavia posso assicurare che non è così al minuto 0:44 c'è, infatti, un'evidente taglio. Inoltre, c'è un inserimento al minuto 1:14 poco prima che Freddie pronuncia canti la parola 'toy'. Infine, la grancassa di Roger non suona in modo naturale.
LOVE OF MY LIFE:
all'inizio di questa traccia il rumore prodotto dal pubblico tende ad aumentare, segno che siamo di fronte ad un altra registrazione rispetto all'introduzione fatta da Freddie. A detta di Greg Brooks questa sarebbe la versione suonata al concerto di Parigi del 27 Febbraio. Il video di quello show, tuttavia, mostra qualcosa di diverso: alla fine della canzone Freddie dice 'Merci beaucoup, Paris; thank you, God bless you', frase pronunciata certamente alle 17:07 come indica l'orologio presente nel video. Tuttavia, nella data successiva, cioè¨ il 28 Febbraio, Somebody To Love viene eseguita alle 17:24, pertanto la frase in francese inserita nel Live Killers non può appartenere alla data indicata nei credits del disco. Tale ragionamento trova conferma nel fatto che la frase pronunciata da Freddie ' The things you have to do for money' non è presente nelle registrazioni fatte dal pubblico, segno che questa parte appartiene sicuramente alla prima delle tre serate parigine. Il resto della canzone poi è tratta dal concerto di Francoforte e c'è un taglio prima che Freddie intoni un 'ooh' al minuto 0:24. nel concerto di Francoforte Freddie canta poco Love Of My Life rispetto a quanto si sente sul Live Killers, sebbene parti di quell'esibizione sono effettivamente presenti sul disco. Ascoltando con grande attenzione, si può notare come la voce di Freddie sia il risultato di due tracce vocali distinte. Al minuto 1:37 c'è un taglio fino al minuto 2:05. La parte in cui canta "and everything's all" ha origine da una singola traccia vocale; poi, al minuto 2:08, quando canta "by the way" ritornano i '2 Freddie. Ancora, ritorna una sola linea vocale dal minuto 2:20 al 2:32, con un taglio al minuto 2:24. Nella data di Francoforte Freddie non canta nulla di più, sebbene nel Live Killers ci sia una prosecuzione. In più, durante un lungo "you" Freddie stona, errore non contenuto sul disco.
Poi, nell'ultimo coro del brano, si può sentire una sola linea vocale, invece delle due presenti nelle sezioni precedenti, caratteristiche dell'esibizione di Francoforte.
In tutto ho individuato 9 modifiche della linea vocale, ovvero inserimenti vocali presi da altre date, qualora non si volesse assumere l'ipotesi di sovraincisioni realizzate in studio. Nei vari concerti del tour, Freddie sceglieva a caso il momento in cui smettere di cantare per lasciare spazio al pubblico. Ovviamente in un live ufficiale occorreva che il pezzo fosse interamente cantato dallo stesso Freddie.'39: siamo di nuovo sul palco di Francoforte, compresa anche l'introduzione della band ad opera di Brian. C'è comunque un 'taglio' al momento in cui il chitarrista presenza Roger: il nome 'Meddows', infatti, è presente nel bootleg ma non sul disco (forse Roger non voleva che il suo nome apparisse per intero?!). Le armonie vocali dopo il primo chorus presentano un piccolo overdub, in particolare al minuto 1:31 nel quale la nota raggiunta da Roger sul disco non è quella originale (sul Live Killers è più alta).
KEEP YOURSELF ALIVE:
la normale setlist suonata in quel tour è stata manipolata ad hoc per rispettare i tempi di incisione offerti dal vinile, e la posizione scelta per questo brano è funzionale proprio a tale esigenza. Non è chiaro se in questa versione l'intro sia stato tagliato (di solito Freddie intonava Fun It) o se abbiano scelto un'esibizione senza introduzione. Anche questo brano, comunque, proprio come nel caso di Dreamer's Ball è suonata un mezzo semi-tono più veloce del necessario.Riassumento l'analisi del disco 1, si può dire che su 13 brani solo 4 risultano prive di alterazioni rispetto alle reali esecuzioni.
DON'T STOP ME NOW:
dopo aver ascoltato molti live tratti dal tour del 1979 e dal precedente, posso affermare con certezza che Freddie non ha mai cantato per intero l'intro di questo brano. Credo comunque che su questa versione siano presenti vari overdub, soprattutto per quanto riguarda la linea vocale, mentre il piano è senz'altro registrato dal vivo. Il dubbio sulla reale resa della voce di Freddie nasce dal fatto che non ho trovato riscontro in alcuno dei bootleg che ho potuto ascoltare, segno probabile che la linea vocale sia stata opportunamente alterata in post-produzione.
SPREAD YOUR WINGS:
anche in questo caso non ho informazioni certe in merito all'origine del pezzo, tuttavia so che la linea vocale di Roger presente nei cori è stata eliminata. Durante ogni show, infatti, la sua voce nei cori è sempre presente. Il taglio è dovuto con tutta probabilità alla volontà di mettere in primo piano l'effetto (comunque molto bello) del pubblico che canta da solo il pezzo.
BRIGHTON ROCK:
notare, anzitutto, il fischio all'inizio del pezzo (minuto 0:13) quando Freddie pronuncia la parola "rock". In questo momento la registrazione è quella di Parigi del 28 Febbraio e prosegue fino al minuto 0:31. Dopo, si passa ad un altro live. Sebbene in generale si possa dire che la jam eseguita magnificamente da Brian, Roger e John sia assolutamente genuina, ho comunque riscontrato alcuni tagli: al minuto 2:36 c'è una dissolvenza, segno di un taglio di una parte o di un passaggio ad altro show; altro 'taglio' al minuto 5:56, con un passaggio al concerto di Parigi del 1° Marzo; al minuto 6:52 si sente una voce proveniente dal pubblico che grida 'Brian', ulteriore conferma che adesso a suonare non è il concerto di Parigi del 1° Marzo; un 'taglio' simile è presente al minuto 6:58 e segna il passaggio ad un'altra esibizione. Poi, dal minuto 11:02 al minuto 11:27 si torna a Francoforte, mentre la parte finale dovrebbe essere la performance di Lione, caratterizzata da un mezzo-semitono più alto rispetto all'inizio del pezzo. In tutto si possono contare 7 interventi di editing.
MUSTAPHA(INTRO)/BOHEMIAN RHAPSODY/TIE YOUR MOTHER DOWN:
tutte e tre le tracce sono prese dal concerto di Francoforte e alcune porzioni di questa registrazione non sono delle migliori dal punto di vista della qualità audio: in Boh Rap Freddie stona al momento di cantare la frase "Can't do this to me baby" (e qui non si capisce perchè non abbiano scelto una serata diversa!). La certezza, comunque, che si tratti dell'esibizione di Francoforte è data dall'assolo di Brian su Tie Your Mother Down, diverso da tutti quelli suonati negli altri show del tour.
SHEER HEART ATTACK/WE WILL ROCK YOU/WE ARE THE CHAMPIONS:
su Sheer Heart Attack non ho nulla da dire. Per quanto riguarda, invece, We Will Rock You dovrebbe trattarsi del solito concerto di Francoforte. Il terzo verso è caratterizzato da una stonatura da parte di Freddie. Per We Are The Champions, invece, ho avuto modo di parlare con vari fans jugoslavi i quali sono certi che si tratti della performance di Zagabria del 6 Febbraio. Tuttavia non vi è un bootleg che possa confermare l'ipotesi. Ciè di cui invece sono certo è che vi sono molti overdub sul brano, forse addirittura nella sua interezza. Per tutto il tour del '79 Freddie non ha mai cantanto questa canzone con tanta forza e passione così come appare sul Live Killers. Certo, si può pensare che in quella particolare serata Freddie riuscì in una performance incredibile (perchè unica rispetto agli altri concerti) ma, in tutta franchezza, penso sia più logico ritenere che una buona porzione della canzone sia stata sottoposta a vari overdub.
GOD SAVE THE QUEEN:
alla fine del brano si può sentire una parte del pubblico che intona un calcistico "ole ole", il che fa presumere che il finale del Live Killers possa provenire dal concerto olandese, anche perchè ogni volta che i Queen hanno suonato in Olanda God Save The Queen veniva cantata dal pubblico nella lingua locale! Tuttavia, la frase di Freddie "good night" non è presente nel bootleg di Rotterdam del 29 Gennaio, pertanto è molto più probabile che si tratti del concerto del giorno dopo, sempre tenuto nella capitale olandese. Sfortunatamente il bootleg della seconda notte è tagliato proprio sul finale, pertanto non vi può essere certezza sulla provenienza della registrazione.
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