Un dvd insoddisfacente

Spieghiamo subito il motivo che ci porta a questa amara conclusione.

Il concerto di Budapest del 27 luglio 1986 (qui il nostro speciale ) è sicuramente uno degli highlights della storia della band. Il primo trionfale concerto in uno stadio di una rock band di fama mondiale in un paese comunista, durante il più imponente tour europeo della loro storia, con la band in grande forma. E, tristemente, uno degli ultimi concerti con Freddie Mercury.

Per questa occasione i Queen investirono soldi e tempo. L’intera trasferta durò in totale cinque giorni, e durante quelle ore, i membri della band vennero seguiti dalle telecamere (dei Do.ro), per riprendere quanto più materiale possibile. Km di pellicola con l’arrivo, le interviste, le escursioni, i backstage, le prove al palco, in albergo. Di tutto.

 

I Queen decisero anche di riprendere l’intero concerto, per farne una release ufficiale.

 

La compagnia cinematografica governativa, la Mafilm, recuperò tutte le telecamere disponibili nel paese per allestire un sistema di riprese degne di tal nome e per cercare di ‘imprigionare’ sulla pellicola cinematografica usata l’emozione di un grande concerto dei Queen. Con il senno di poi, l’impresa non riuscì.

Detto questo, dopo la pubblicazione del concerto in VHS nel 1987 (tagliata e con una velocità errata), vi era una grande attesa tra i fans quando si è iniziato a parlare della release di questo prodotto in digitale sia perché Brian May sul suo sito lo aveva anticipato come “sensational” (ottobre 2007), sia perché vi era la possibilità di avere il concerto in grande qualità (visto le pellicole usate), nella sua completezza e riportato alla corretta velocità, sia perché ci si aspettavano ore di extra (che spesso sono i contenuti più graditi dagli avventori di prodotti del genere), ipotesi questa anche anticipata da Greg Brooks, che addirittura citava una intervista di John Deacon durante il backstage in una improbabile tenuta fucsia. Le potenzialità erano quelle di un grande prodotto.

Ed il sogno di tutto questo è svanito, come d’improvviso, solo a poche settimane della release del dvd (e blu ray) quando, dai primi frammenti di video disponibili, si è subito capito l’amara realtà.

Addio concerto intero, addio grande qualità video, addio extra. Addio a tutto questo.

Il prodotto che ci viene proposto altro non è che la versione ‘rimaneggiata’ della VHS del 1987, con gli stessi difetti, tagli ed errori. E dei tanto aspettati extra, nulla di nulla. Quindi, Hungarian Rhapsody, altro non è che la VHS Live in Budapest versione 2.0

Incredibile poi la spiegazione diffusa ai fans (sul punto, sarebbe bastata un po’ di chiarezza sin da subito), a cui lo scrivente, sinceramente non crede (e magari a chi interessa potrò esprimere in privato):

-  Le pellicole del concerto non esistono più è quindi è impossibile ricomporre il concerto integrale. Praticamente, come avvenne per Montreal, dopo la realizzazione del mix video per la vhs, le parti non utilizzate vennero buttate. Per Montreal, Brian May, se la prese, anche con una dose eccessiva di astio, con il regista Paul Swimmer, visto che la band non aveva grande controllo sulla regia. Per Budapest, stessa situazione, ma nessuna spiegazione. E nessuna colpa.

-  Il girato a Budapest extra concerto, non esiste più. IL tutto venne registrato dai Do.ro che, a quando pare, non avrebbero più alcuna pellicola.

Quindi, cari amici, anche se incredibili, (e dal mio punto di vista, non credibili) questi sono i motivi per cui Hungarian Rhapsody è il dvd che non avrebbe dovuto essere. Misero, scarno (e con una cover povera di fantasia).

Che poi, per carità, si vede molto bene (anche se i momenti più scuri non sempre sono a fuoco ed il video, rispetto all’edizione vhs è stato tagliato nel formato 16:9) e si sente anche bene (ma occorre verificare il 5.1). Ma non è quello che ci aspettavamo.

La sequenza delle immagini è quella che conosciamo, quindi l’inizio del concerto si apre con lo stadio che si riempie (e non crea il giusto pathos se vogliamo), qualche brano tagliato, l’inserimento di vari spezzoni dei Queen a Budapest (nei giorni precedenti lo show). La maggior parte dei momenti vuoti da un brano all’altro, che creavano attesa nel pubblico, tagliati. Si assiste quindi ad uno scorrere di brani dal vivo, in maniera anche abbastanza statica e con una regia che gioco forza, appare un pò vecchia.

Il tutto scorre come un greatest hits e non un vero concerto, anche perché la presenza del pubblico, sonora e visiva, è appena percettibile.

Fa da corollario al concerto uno speciale di 25 minuti circa che ripercorre la storia dei Queen dal Live Aid al Magic Tour che contiene qualche intervista e qualche spezzone di concerti come Mannheim, Wembley e Knebworth. Per quest’ultimo concerto, per cui, ufficialmente non esistono registrazioni, sono state inserite immagini del bootleg ripreso dal maxischermo. Scelta discutibile.

Nell’edizione deluxe di dvd e blu ray e in digital download è compreso anche il doppio cd audio del concerto (almeno questo completo, per fortuna) che, personalmente, sfrutterò decisamente di più del supporto video.

Ritornano quindi i brani editati e quelli eliminati, in modo da potersi gustare, anche se solo dal punto di vista sono, il concerto completo.

In sintesi, che dirvi… Hungarian Rhapsody è comunque un buon prodotto, dal punto di vista audio e video e da comprare. Ma se parliamo di Magic Tour, Queen live at Wembley Stadium (aiuto, ancora lui) resta decisamente il prodotto migliore (e forse anche volutamente migliore).

Tenendo presente che però, il dvd live migliore dei Queen resta 'Queen Rock Montreal'.

Hungarian Rhapsody DVD/BLU RAY (nella edizione deluxe è compreso anche il doppio cd con l’audio integrale del concerto) - Universal Records

1.   One Vision
2.   Tie Your Mother Down
3.   In The Lap of the Gods
4.   Seven Seas of Rhye
5.   Tear It Up
6.   A Kind of Magic
7.   Under Pressure
8.   Who Wants to Live Forever
9.   I Want to Break Free
10.   Assolo di chitarra
11.   Now I'm Here
12.   Love of My Life
13.   Tavaszi Szel Vizet Araszt
14.   Is This the World We Created... ?
15.   Tutti Frutti
16.   Bohemian Rhapsody
17.   Hammer to Fall
18.   Crazy Little Thing Called Love
19.   Radio Ga Ga
20.   We Will Rock You
21.   Friends Will Be Friends
22.   We Are the Champions
23.   God Save the Queen
 

 

Extra:

A Magic Years


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