L'anno si apre con la partecipazione di Brian, Roger e John alla prima del Bejart Ballet, un'esibizione di danza basata su musiche dei Queen e di Mozart. I nostri chiudono la serata eseguendo, con Elton John alla voce, The show must go on.
In questo stesso periodo Brian inizia a lavorare per il suo nuovo album, la cui uscita è in programma per l'anno seguente. Tra le canzoni scritte c'è No one but you, dedicata a tutte quelle persone morte prematuramente, Freddie in primis. Roger e John ascoltano questa demo e chiedono a Brian di poterla eseguire e pubblicare a nome Queen sul successivo album Queen Rocks.
Ovviamente Brian accetta e nel dicembre di quest'anno viene pubblicata come singolo accreditato a "Queen"(in Uk viene pubblicata solo nel gennaio del 1998). E' l'ultimo lavoro in cui John collabora con i suoi vecchi compagni d'avventura.
Brian May, raggiunge Zucchero sul palco a Londra ed eseguono insieme Mama, mentre Roger si esibisce con in Foo Fighters eseguendo Sheer heart Attack.
Il 19 luglio Brian compie 50 anni e tiene un grande party, con all'interno ovviamente un mini-concerto, a cui prendono parte Roger e la Sas Band.
In dicembre viene presentato l'album Queen Rocks, una raccolta delle canzoni più "dure" del repertorio Queen. Da notare la presenza di un solo brano composto da Freddie (Seven seas of Rhye), di una versioni alternativa (I can't live with you) e di un inedito...appunto No one but you. I credits dell'album recitano "Queen are: John Deacon, Brian May, Freddie Mercury and Roger taylor. 'No-One But You' is of course another story".
Viene realizzata anche una Vhs che accompagna l'album, dove sono presenti i video di tutte le canzoni, compreso un nuovo video, quello di No one but you.
Roger e Brian iniziano un viaggio lungo l'europa per promuovere il disco e fanno tappa anche in Italia, tenendo una conferenza stampa a Milano.